Giornalismo

Struttura didattica e programma

Il Master è biennale, con durata complessiva di 2640 ore.
La frequenza è obbligatoria (5 giorni la settimana).

Nel corso del primo trimestre del biennio la Direzione dell'Istituto ha facoltà di procedere a motivate esclusioni, mentre nei successivi tre mesi - all'inizio dei quali l'allievo è iscritto al registro dei praticanti - eventuali allontanamenti avvengono in osservanza della legge vigente.

Il Master è una struttura interfacoltà, istituito dalle facoltà di Lettere e Filosofia, Economia, Psicologia, Scienze Politiche e Scienze della Formazione e dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione.

L’organizzazione didattica prevede ogni anno 220 ore di corsi universitari, 780 ore di laboratori giornalistici, 320 ore di tirocinio.

I corsi universitari previsti nel biennio sono indicativamente i seguenti (ciascuno per 4 crediti pari a 22 ore di lezione): Consenso e conflitti nelle democrazie contemporanee - Sociologia della Comunicazione - Elementi di Giustizia, Penale per giornalisti - Elementi di giustizia civile per giornalisti - Storia del giornalismo e dei media - Linguaggi per il Web - Introduzione all’Economia - Etica dei Media - Economia delle organizzazioni editoriali - Semiotica del giornalismo - Statistica e analisi dei dati - Relazioni internazionali - Storia Contemporanea - Inglese per i media - Modelli di giornalismo internazionale - Linguaggio televisivo - Psicologia Generale - Tecniche della comunicazione scritta - Geografia della Globalizzazione - Comunicazione Politica - Narrazione e giornalismo - Divulgazione Scientifica.

Durante lo svolgimento del Master, al termine di ogni corso, sono previste verifiche orali o scritte con valutazioni espresse in trentesimi.
È poi prevista, a conclusione del percorso, una prova finale espressa in centodecimi.
Il superamento di queste verifiche è indispensabile per il conseguimento del titolo di Master